Musicista giovane e brillante Henri Demarquette, a 13 anni è stato ammesso al Conservatoire national supérieur de musique di Parigi. Ha studiato con Philippe Muller e Maurice Gendron. Il suo talento è stato subito notato e gli è stato assegnato all’unanimità il primo premio del Conservatorio che lo ha portato a lavorare con Pierre Fournier e Paul Tortelier a Parigi, e Janos Starker a Bloomington, USA.
Ha debuttato in concerto a diciassette anni in un recital al Théâtre du Châtelet di Parigi. Ha catalizzato l’attenzione di Lord Yehudi Menuhin, che lo ha invitato a suonare con lui il Concerto per violoncello di Dvořák a Praga e Parigi.
La sua carriera si è quindi sviluppata in ambito internazionale ed è stato invitato ad esibirsi in tutto il mondo con alcune delle più grandi orchestre francesi e internazionali: più recentemente Orchestre National de France, London Philharmonic, Weiner KammerOrchester, Ensemble Orchestral De Paris, Tokyo Symphony Orchestra, Orchestre National Bordeaux Aquitania, Sinfonia Varsovia e Neue Philharmonie Westfalen. Si è anche esibito con i pianisti Boris Berezovsky, Michel Dalberto, Jean-Bernard Pommier, Fabrizio Chiovetta e Jean-Frédéric Neuburger. Nel 2015 ha co-fondato un quartetto d’archi con Augustin Dumay, Svetlin Roussev e Miguel da Silva.
Estremamente creativo e appassionato, Henri Demarquette è coinvolto in molti progetti paralleli. Nel 2014 si è esibito in un programma eclettico con musiche da Bach a Galliano in duetto con il fisarmonicista francese Richard Galliano e ha eseguito in prima assoluta Contrastes per fisarmonica, violoncello e orchestra con l’Orchestre Royal de Chambre de Wallonie. Nello stesso anno, insieme a L’Ensemble Vocal Sequenza 9.3., crea “Vocello”, un originale ensemble di violoncello e coro a cappella diretto da Catherine Simonpietri.
Henri Demarquette insegna all’Ecole Normale de Musique Cortot di Parigi.