La collaborazione internazionale fra il Museo del Violino e le più conosciute istituzioni museali proseguirà nel corso del 20201.
Di grande rilievo l’accordo con il National Music Museum di Vermillion, South Dakota. Dalla collezione di questo museo, indubbiamente una delle più ricche a livello internazionale, sono giunti a Cremona il prossimo mese di settembre un consistente numero di strumenti di scuola cremonese con uno dei pochissimi archi attribuiti ad Antonio Stradivari.
Il prestito consente di proseguire il lavoro di ricerca sviluppato in questi anni dal Museo del Violino con particolare attenzione a strumenti stradivariani di cui si conoscono pochissimi esemplari (chitarre e mandolini) ma, rispetto ai quali, nel patrimonio conservato al Museo, proveniente dalla bottega di Stradivari, troviamo numerosi modelli e disegni preparatori relativi alla loro costruzione.
Di grande interesse, storico e scientifico, è il violino “The King” di Antonio e Girolamo Amati del 1595, caratterizzato da un apparato decorativo con le armi reali che rappresenta un evidente legame con gli strumenti costruiti dal padre Andrea per la corte di Carlo IX di Francia e Filippo II di Spagna.
Il numeroso gruppo di strumenti consente di aprire nella sala Friends of Stradivari di palazzo dell’Arte un’intera sezione dedicata al Museo di Vermillion che valorizzerà in Europa la collezione di opere cremonesi esposte da tempo al National Music Museum in un periodo durante il quale l’esposizione non sarà fruibile per i lavori di ampliamento della sede museale americana.
NMM 14470 Violino The King Henry IV, Antonio e Girolamo Amati, Cremona 1595c.
NMM 3395 Picccolo Violino, Lorenzo Storioni, Cremona 1793
NMM 6045 Mandolino, The Cutler- Challen, Antonio Stradivari, Cremona 1680
NMM 3976 Chitarra, The Rawlins, Antonio Stradivari, Cremona 1700
NMM 6046 Viola Nicola Bergonzi, Cremona 1793
NMM 3356 Violino Nicolò Amati, Cremona 1628
NMM 3364 Violino, Girolamo Amati, Cremona 1609
NMM 3361 Violino piccolo Girolamo Amati, Cremona 1613
NMM 4482 Archetto da violino attribuito alla bottega di Antonio Stradivari, Cremona 1700c.